Oggi smetto di rimandare a domani
di Simona Stravato, Psicologa presso Centro Apice
Procrastinare significa letteralmente “rinviare a domani” e poche persone possono dire di non aver mai rimandato nulla. Sarà capitato più o meno a tutti di prendere il telefono per chiamare una persona che non sentiamo da tempo per poi decidere di farlo in un altro momento, proporsi di sistemare l’armadio ma cedere alla tentazione di uscire a fare shopping, avere un lavoro da consegnare e ritrovarsi a riordinare la scrivania o di dire “da domani smetto di fumare”, “dalla prossima settimana comincio la dieta”ecc.
Quante volte abbiamo fatto promesse a noi stessi senza riuscire a mantenerle?
Magari alcuni hanno rinviato solo qualche attività, senza gravi conseguenze, mentre per altri la procrastinazione è uno stile di vita caratterizzato dall’incapacità di rispettare impegni e scadenze.
Rimandare consente, almeno temporaneamente, di sentirsi sollevati dalla preoccupazione di un impegno poco piacevole. Ma poiché rimandare non equivale a smettere di pensarci, la scelta di procrastinare può provocare stress, ansia, sensi di colpa e farci vivere nel futuro.
Vi è mai capitato, al mattino, di rimanere a letto dopo il suono della sveglia e pensare a tutti gli impegni della giornata? In questo caso, la consapevolezza che rimandare può solo peggiorare la situazione è solitamente motivo di forte ansia. La reazione emozionale o addirittura l’immobilizzazione che si accompagnano al procrastinare sono infatti il vero problema.
Tra le motivazioni che alimentano la tendenza a rimandare ritroviamo la paura di fallire, l’evitare qualcosa di sgradevole, lo sperare che qualcuno faccia una cosa al posto nostro e così rimandare diventa un modo per gestire emozioni negative.
Diventa fondamentale innanzitutto distinguere tra decidere consapevolmente di procrastinare e farlo senza rendersene conto. La consapevolezza è un primo passo per poter affrontare efficacemente il problema. E se questo non fosse sufficiente, si può sempre ricorrere a delle strategie che consentano di modificare la tendenza a rimandare le cose e di non subire passivamente un comportamento che non ci piace.
Se state indugiando a prenotarvi ad un seminario sulla procrastinazione o pensando che magari lo farete “domani”, sappiate che il momento giusto è questo!
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